Il benessere fisico e mentale sono strettamente collegati.
È oramai cosa nota che quando cerchiamo di creare un rapporto soddisfacente con il nostro corpo inevitabilmente vogliamo una situazione mentalmente tranquilla e per quanto possibile rilassata.
Sappiamo che lo stile di vita “nuovo” che da diverso tempo pratichiamo ha lasciato i suoi segni, fisicamente con aumento di peso corporeo e conseguente mancanza di autostima ed apprezzamento verso sé stessi sia come carenza di stimoli verso un sano comportamento che apra la porta a nuovi stimoli che accendano la “voglia di fare”
Se questo modus vivendi non viene modificato si corre il rischio di adottarlo come comportamento abituale che inevitabilmente porta la persona in questione a perdere interesse verso il mondo che lo circonda e quindi verso la propria vita.
Ma cosa fare per evitare la trappola dell’indifferenza aspettando tempi migliori?
Secondo lo psicologo Luca Mazzucchelli ogni abitudine comportamentale deve partire da piccoli passi un po’ come allenarsi per sollevare cento chili, si inizierà sollevando un chilo e un poco alla volta si aumenterà il peso in modo da tenere viva la propria volontà di riuscita attraverso piccoli traguardi facilmente raggiungibili.
Quindi scegli ogni giorno dei facili obbiettivi da raggiungere questo ti aiuterà ad aumentare il senso di serenità e benessere.
Se possibile sarebbe il caso di mettere da parte argomenti pesanti, troppo importanti e di conseguenza trattare solo argomenti leggeri che distraggano la mente ed al contempo riescano a strappare un sorriso
Amici e parenti in alcuni momenti della vita possono aiutare tantissimo proprio per questo è consigliabile aprire il proprio cuore con loro e confidare i personali timori o i dubbi che si annidano nella mente.
Ognuno di noi ha delle particolari azioni che applicandole scatenano serenità; questo è il momento di fare quello che più ci fa star bene al fine di ritrovare uno stato di tranquillità e al contempo creare una situazione mentale che spinga verso il miglior modo di vivere quotidianamente.
Mariangela Bonaparte