A giugno la pelle si risveglia come dal letargo invernale e stimolata dai raggi del sole si apre a nuova vita ma se durante la brutta stagione l’abbiamo in qualche modo trascurata cullandoci con la giustificazione che ogni imperfezione l’avremmo nascosta grazie all’uso del make up da adesso diventa fondamentale riportare la nostra pelle ad uno stato di idratazione ottimale
La nuova bellezza della pelle inizia da giugno
E’ oramai cosa nota che il veloce cambio di temperatura possa incidere sul nostro organismo e sappiamo bene come la stagione invernale, caratterizzata da tempo uggioso e freddo, possa incidere sulla nostra volontà portandoci ad uno stato di pigrizia per la quale tendiamo a limitare al massimo le azioni che in quel momento crediamo poco utili.
Inoltre molti test dimostrano come gli sbalzi di temperatura, un esempio lo possiamo trovare pensando alle volte che entriamo o usciamo da luoghi chiusi in inverno dove passiamo in breve tempo dalla calda temperatura del riscaldamento al freddo naturale esterno, risultino aggressivi per la nostra pelle.
Spesso durante la stagione fredda si tende ad usare grandi quantità di trucco al fine di nascondere al massimo le imperfezioni che inevitabilmente si presentano sul nostro incarnato come conseguenza di una mancanza di trattamenti rigeneranti, nutrienti e rimpolpanti.
Ma a questo punto come comportarsi?
Seguendo i dettami degli esperti la primavera è il momento giusto per dedicare alla nostra pelle una serie di accortezze che ci permettano di iniziare a limitare l’uso del make-up a favore di un po’ di sole che regali un incarnato abbronzato e perfetto.
Uno dei primi passi da rispettare quando parliamo di beauty routine è il senso temporale, i prodotti dedicati hanno delle loro indicazioni che se rispettate possono rivelarsi miracolose quindi il primo suggerimento è quello di individuare dei momenti, ad esempio mattino e sera.
Nessuna beauty routine può non tener conto del proprio tipo di pelle quindi il secondo suggerimento è individuare che tipo di pelle avete altrimenti il rischio è l’uso di prodotti non adatti che invece di dare un beneficio non fanno effetto ma peggio arrecano più fastidio.
Una volta individuato il tipo di pelle che abbiamo secca, grassa o mista bisognerà procedere con la detersione e l’idratazione.
Per ultima, ma non meno importante, la protezione. Ricordiamo che da adesso il sole lo cercheremo anche per aver modo di realizzare la tanto amata abbronzatura ma vero è anche se non proteggiamo con prodotti specifici la pelle si corre il rischio di fare danni anche molto seri.
Giugno quindi come sinonimo di sole, per alcuni mare ma sempre con una pelle a prova di meteo
Mariangela Bonaparte